Il ruolo della genetica per un’industria suina più sostenibile

Il tempo stringe perché tutta l’agricoltura costruisca la propria soluzione

Indipendentemente dalla vostra posizione sul cambiamento climatico, sulle emissioni di gas serra o sul ruolo dell’agricoltura in questo problema, una cosa è certa. Il tempo stringe perché tutta l’agricoltura giunga alla propria soluzione, perché i consumatori, gli operatori del settore, le aziende e i governi sono tutti in fila per farlo al posto nostro.

Banks Baker della Pig Improvement Company (PIC) ha iniziato la sua presentazione ai delegati del Banff Pork Seminar 2023 con uno sguardo alla crescente attenzione a livello globale per la riduzione dei livelli di emissioni, all’uso di tasse e imposte sulle importazioni e alla direzione che i rivenditori stanno prendendo quando si tratta di sostenibilità dei prodotti che vendono.

“All’agricoltura vengono chieste molte cose: salute e benessere degli animali, gestione degli antimicrobici, accessibilità dei prodotti alimentari, azioni positive per il clima.”

Banks Baker, PIC

Ad esempio, oltre 1.400 aziende stanno lavorando con l’iniziativa Science Based Targets (SBTi) – pensiamo a McDonalds, Target, Cargill, Tyson, Walmart, Maple Leaf Foods, JBS – per fissare i propri obiettivi aziendali. Oggi le aziende SBTi rappresentano oltre un terzo della capitalizzazione di mercato globale, per un valore di 38.000 miliardi di dollari.

I governi, compresi quelli del Canada e degli Stati Uniti, stanno adottando politiche che prevedono obiettivi ambiziosi per i prossimi sette-trenta anni, con l’obiettivo dell’azzeramento delle emissioni entro il 2050. Queste politiche potrebbero significare miliardi di perdita di valore per gli investitori del settore agricolo e alimentare se non dovessero raggiungere questi obiettivi.

Misurare ciò che conta

Per comprendere realmente il ruolo che la genetica può svolgere nel migliorare l’impronta ambientale di un’attività come la PRRS (Porcine Reproductive and Respiratory Syndrome), viene condotta una valutazione del ciclo di vita (LCA). L’LCA è un metodo di valutazione dell’impatto ambientale associato a tutte le fasi di vita di un prodotto.

“Storicamente, l’impatto dei miglioramenti genetici sulla sostenibilità è stato sottovalutato”, afferma Baker. PIC e la National Pork Board stanno investendo in un quadro di riferimento che consentirà ai produttori di quantificare e rivendicare il valore creato attraverso il miglioramento genetico”.

Il quadro di riferimento che si sta sviluppando dovrebbe dimostrare come i miglioramenti genetici sostengano la produzione sostenibile di carne di maiale e come possano rispettare gli impegni assunti in materia di clima”. Una volta completato, il quadro di riferimento sarà condiviso con altre aziende di genetica suina e consentirà a tutte le aziende di creare standard e un percorso per il raggiungimento di questo obiettivo che potrebbe essere replicato in tutto il mondo.

L’attuale LCA darà quattro risultati. In primo luogo, si modelleranno in modo credibile le riduzioni di gas serra e si fornirà una quantificazione difendibile di tali riduzioni. Poi, in collaborazione con i partner industriali, definirà e creerà un percorso per ottenere le riduzioni dichiarate. In terzo luogo, verrà eseguito un progetto pilota per testare il quadro e le affermazioni sui miglioramenti utilizzando miglioramenti genetici. Infine, sarà codificato come standard industriale e replicato nei mercati suinicoli di tutto il mondo.

L’attuale lavoro di LCA si concentra sui suini resistenti alla PRRS e sull’impatto che tale miglioramento potrebbe avere non solo sull’impronta ambientale, ma anche sulla salute degli animali e sul benessere economico ed emotivo dei produttori di carne suina.

In caso di successo, questa tecnologia potrebbe rappresentare una soluzione ai problemi di salute animale anche in altre specie, come l’influenza aviaria, la malattia respiratoria bovina e, naturalmente, la peste suina africana.

Quadrupla linea di fondo: Persone, suini, pianeta, profitto

Da 60 anni PIC lavora al miglioramento genetico dei suini. Questi miglioramenti portano benefici alle persone (produttori), ai suini, al pianeta e al profitto.

Per le persone, questi miglioramenti genetici hanno favorito la sicurezza alimentare, il miglioramento della salute e del benessere degli animali, con conseguente riduzione del lavoro fisico e dello stress emotivo, e allevamenti più sostenibili.

Per i suini, i miglioramenti genetici portano a una maggiore resistenza alle malattie, a una maggiore vitalità, a un miglioramento della salute e del benessere, a una minore necessità di antibiotici e a una riduzione della morbilità e della mortalità.

Per il pianeta, un’alimentazione più efficiente riduce le emissioni di gas serra; riduce i livelli di rifiuti alimentari, l’utilizzo di acqua e la produzione di liquame; sostiene gli impegni aziendali in materia di ambiente, società e governance.

Per il profitto, una maggiore efficienza dei mangimi, costi di produzione più bassi e una riduzione dei costi complessivi dei fattori produttivi migliorano i profitti per il produttore.

Il passo successivo consiste nel creare fiducia nel consumatore. PIC sta coinvolgendo le parti interessate e sta investendo nella ricerca per quantificare ulteriormente i benefici che l’editing genetico apporterà all’intera catena del valore, al fine di ottenere l’accettazione da parte del mercato del suino resistente alla PRRS.

Infine, Baker ha condiviso quattro ruoli critici dei miglioramenti genetici in un sistema alimentare sostenibile.

  • I miglioramenti genetici affrontano i problemi e riducono gli impatti prima che si verifichino
  • Allevare l’animale giusto è fondamentale per la sostenibilità della produzione di proteine.
  • La PIC ha 60 anni di esperienza nel miglioramento della genetica animale che porta ad animali più sani, robusti ed efficienti.
  • L’editing genico fa parte del futuro della salute animale, offrendo valore e sostenendo il progresso lungo l’intera catena di valore.

Una delle questioni più importanti, dice Baker, è che: “Dobbiamo assicurarci che le persone che stanno apportando un cambiamento positivo siano ricompensate”.

Questo è un sentimento che i produttori di carne suina probabilmente applaudiranno.

Banks Baker ha tenuto questa presentazione in occasione del Banff Pork Seminar 2023.